Nella ricorrenza della Liberazione dell’Italia dai nazi-fascisti vogliamo raccontarvi una storia esemplare, che può aiutare a “vaccinarci” contro quell’odio e quella violenza che 80 anni fa fecero precipitare l’Europa e il mondo nell’orrore. E’ la storia di Eugenio Meneghino, presidente della sezione Anpi di Poggio Mirteto, l’ultimo dei partigiani sabini, scomparso pochi giorni fa a 97 anni proprio mentre stava per essere vaccinato contro il Covid-19. Meneghino il 7 aprile del ’44 si trovò a fronteggiare un’orda di fascisti e tedeschi sul monte Tancia, nei pressi di Poggio Mirteto. A soli 20 anni era pronto a sacrificare la propria vita per la libertà del suo Paese. Un esempio per le nuove generazioni.