La Regione Lazio ha detto no ai depositi individuati dalla Sogin. Il Consiglio regionale, presieduto da Mauro Buschini, ha infatti approvato cinque ordini del giorno contro lo stoccaggio delle scorie radioattive in uno dei 22 siti individuati nella provincia di Viterbo dalla Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) a ospitarli.

continua a leggere…