di Elisa Pierdomenico e Leonardo Gregni (2B)

La Stella di Andra e Tati è un film d’animazione pluripremiato uscito nel 2018 e prodotto da RaiRagazzi per far conoscere ai più piccoli le atrocità dell’Olocausto, in quanto è giusto che tutti conoscano le pagine oscure del nostro passato.

Il film parla della vera storia delle sorelle Alessandra e Tatiana Bucci, superstiti e testimoni attive dell’Olocausto, deportate ad Auschwitz-Birkenau durante la Seconda Guerra Mondiale, all’età rispettivamente di quattro e sei anni. Infatti, il 29 Marzo 1944 vennero deportate insieme alla madre, alla nonna, alla zia e alcuginetto. Si salvarono solo perché vennero erroneamente scambiate per gemelle; su oltre 200.000 bambini deportati, pochi meno di 50 sopravvissero.

Questo film animato tratta due temi molto importanti: la testimonianza di coloro che hanno vissuto l’Olocausto e quest’ultimo visto dagli occhi increduli dei ragazzi del giorno d’oggi.

Un gruppo di ragazzi in viaggio di istruzione al campo di concentramento di Aushwitz, mentre osserva il luogo dell’orrore, ascolta la testimonianza di Andra e Tati, ormai anziane, che raccontano la loro storia durante le persecuzioni razziali: la separazione dalla propria famiglia, l’arrivo e la prigionia al campo di concentramento, l’uccisione del cuginetto, la loro lotta per la sopravvivenza e, infine, il ricongiungimento con i genitori, avvenuto dopo qualche anno dalla Liberazione.

All’interno della classe, però, c’è un bullo che non crede che queste vicende siano realmente accadute e le nega fermamente, ma alla fine di questa toccante testimonianza è impossibile dubitare ancora e così anche lui riesce a capire, insieme ai sui compagni, quanto sia importante coltivare la Memoria affinché atrocità di questo genere non accadano mai più.

La stella di Andra e Tati – La stella di Andra e Tati – Video – RaiPlay

One Reply to “Un cartone per raccontare”

  1. Molto commovente ed istruttivo affinché gli aiuomini e le donne di domani si adoperino affinché tali atrocità non si ripetano mai più.
    bruno

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